Avena ai Cavoli
40 gr di mandorle grattugiate 215 gr di cavolini di Bruxeles 200 gr di foglie di verza 150 gr di pomodoro ½ bicchiere di olio extravergine d'oliva maggiorana brodo vegetale sale .
Lessare l'avena inn acqua salata per 20 minuti. Sbianchire i cavolini e la verza in acqua bollente salata,
taglliare in due i cavolini, a pezzi la verza e far stufare con la salsa di pomodoro.
Tostare l'avena e bagnarla con il vino; far evaporare e bagnare con il brodo; nel mentre, fare saltare le
verdure con 1 cucchiaio di olio. A fine cottura mantecare l'avena con l'altro cucchiaio di olio e la mandorle
e servire con le verdure stufate e la maggiorana.
(Modificato da: "250 ricette della Dieta a ZONA" Aronne e Memo Romano. Cairo Editore. Verona 2003. Pp: 83)
Insalata di alghe e germogli di soia
4 cucchiai di alghe dulse in fiocchi, 250g di germogli di soia, 1 cetriolo, 3 cucchiai di semi di sesamo, 1 cucchiaio di semi di lino, il succo
di 1 limone, 1 cucchiaio di aceto di mele, olio extravergine di oliva, sale integrale.
Unite in un'insalatiera i germogli, il cetriolo tagliato a pezzetti, i semi di sesamo e di lino, le alghe.
Mescolate e condite con il succo di limone, l'aceto e un filo d'olio. Salate leggermente e mescolate
ancora. Servite subito.
(Da: "Vegetariano". Finger food, pasta, riso, zuppe, insalate, pane, pizze e tante altre bontà in 250 ricette,
Gribaudo, Milano 2014, Pp.243)
Pizza con spinacci
1/2 panetto di lievito di birra 70 gr di farina integrale di frumento 60 gr di farina di soia 1 bicchiere di passata di pomodoro 300 gr di spinaci 70 gr di mozzarella vegana 4-5 pomodorini timo e origano essicati
Scioglete il lievito in poca acqua tiempida; versate le due farine nel robot, azionate. Quando l'impasto avrà ragiunto una certa consistenza, unite il sale e continuate a far girare finché la pasta non sarà compatta. Trasferiscela in una terrina, copritela con un canovaccio e lasciatela lievitare per 3 ore a una temperatura costante di 33 gradi.
Trascorso questo tempo, lavorate la asta dandole la forma desiderata (rotonda o rettangolare) e attenderla su una teglia coperta con carta di forno. Coprite con la salsa di pomodoro e fate cuocere a 250° C per 10 minuti. Togliete dal forno e unite gli spinaci, la mozzarella vegana a dadini e i pomodori tagliati a metà. Cospargete con timpo e origano e continuate la cottura per altri 5 minuti.
Nota: potete sostouire glii spinaci con altre verdure a piacere: melanzane, zucchine, peperoni o funghi.
(Da: "La Dieta Slow-Aging" Pier Paolo Rovatti. Edizione Gribaudo. Verona, 2003 Pp. 71)
Pizza con spinacci
1/2 panetto di lievito di birra 70 gr di farina integrale di frumento 60 gr di farina di soia 1 bicchiere di passata di pomodoro 300 gr di spinaci 70 gr di mozzarella vegana 4-5 pomodorini timo e origano essicati
Scioglete il lievito in poca acqua tiempida; versate le due farine nel robot, azionate. Quando l'impasto avrà
ragiunto una certa consistenza, unite il sale e continuate a far girare finché la pasta non sarà compatta.
Trasferiscela in una terrina, copritela con un canovaccio e lasciatela lievitare per 3 ore a una temperatura
costante di 33 gradi.
Trascorso questo tempo, lavorate la asta dandole la forma desiderata (rotonda o rettangolare) e attenderla
su una teglia coperta con carta di forno. Coprite con la salsa di pomodoro e fate cuocere a 250° C per 10 minuti. Togliete dal forno e
unite gli spinaci, la mozzarella vegana a dadini e i pomodori tagliati a metà. Cospargete con timpo e origano e continuate la cottura per
altri 5 minuti.
Nota: potete sostouire glii spinaci con altre verdure a piacere: melanzane, zucchine, peperoni o funghi.
(Da: "La Dieta Slow-Aging" Pier Paolo Rovatti. Edizione Gribaudo. Verona, 2003 Pp. 71)
Confettura di albicocche e vaniglia-2
1 Kg di albicocche denocciolate 300 gr di zucchero 1 baccello di vaniglia 1 limone
Metti le albococche giu lavate e denocciolate in una entola capiente con lo zucchero, la vaniglia e il succo
del limone. Lascia sobbollire a fuoco lento per circa 1 ora. Le albicocche produrrano l'acqua nella quale
cuoceranno. Non cuocere troppo, altrimenti lo zucchero si caramellerà e la confettura diventerà scura.
Togli la confettura dal fuoco, rimuovi la vaniglia e frullala con il frullatore a immersione: la confettura
dovebbe essere abbastanza solida da non richiedere un'ulteriore cottura. Si sembra ancora troppo liquida considera che un po' si
rassoderà raffreddando. Per la sterilizzazione versa la confettura in barattoli sterilizzati e chiudi bene. Metti i barattoli in una pentola
larga e alta, copri con acqua e porla a ebullizione. Lascia sobbollire per 20 minuti e poi spegni. Fai raffreddare i barattoli nella pentola, poi
toglili. Si conservano per molti mesi in un luogo asciutto, fresco e buio.
(Da: "Incontri a Tavola" Ricette e vini Regionali Toscani. Giulia Scarpaleggia. Food Editore. Pisa. 2014. Pp. 72)