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Terrina de Parietaria

100 ml de vino bianco, 100 ml di acqua, 1 cucchiaio di brodo vegetale in polvere, 1 cucchiaino di agar agar in polvere, 200 ml di panna intera pastorizzata; 180 gr di cime de parietaria.

Mettere gli ngredienti: vino, acqua, brodo, agar agar e panna in una pentola e portare a bollore rimestando spesso; far bollire per 4 minuti.

In un'altra pentola lasciar appasire per 4-5 minuti ; aggiungere la parietaria alla prima massa, pasare al mixer e versare l'impasto in una terrina rivestita di pellicola trasparente; riporla in frigorifero e lasciar riposare per alcune ore, avendo cura di non muoverla finché non sia rappresa completamente. Togliere delicatamente dalla forma, tagliare a fette e servire con un'insalata.

Truchci: Prima di versare la massa nella terrina fate una prova: mettete in frigorifero un cuchiaio con il liquido, se dopo 5-10 minutinon si é solidificato, aggiungete nella pentola un altro po' di agar agar e fate bollire ancora per 4 minuti.

 

(Tratto da: "La mia cucina con le piante selvatiche" Idem, pg 56)

 

Risotto alla Portulaca

1 cipolla rossa tritata, 1 carota tagliatta in 4 e poi afettine, 1 gambo di sedano a fettine,  1 cucchiaio di olio d'oliva; 600ml di acqua fredda, 300 gr de riso integrale, 1 punta di coltello di pimiento 8pepe di Giamaica), 2 folgie di alloro; 1-2 zucchine a fettine sottili, 1 cuchiaio di brodo vegetale in polvere, 100 ml di vino bianco, 1 cucchiaino di maggiorana, 4 manciate di portulaca, 2 cucchiai di sherry, poco tamari, 1-2 pomodori a piccoli cubetti

 

Mettere le verdure: cipolla, carota, sedano in una pentola calda e rosolare a lungo e adagio lasciandole caramellare.

Unire il riso, acqua, pimento e alloro con il soffritto e portare a bollore e cuocere a fuoco moderato finche il riso comincia a schiudersi (30-50 minuti a seconda dil riso); eventualmente aggiungere altra acqua calda.

Nel fratempo mettere l'olio in una padella calda e rossolare a fuoco vivo le zucchine per alcuni minuti, salre e metere da parte.

Aggiungere al risotto il vino, brodo, maggiorana, portulaca e sherry e cuocere, rigirando speso, per circa 3 minuti.

Aggiungere al risotto insieme alle zucchine e cuocere un altro po' Incorporare tamari e pomodori. Servire

 

(Tratto da: "La mia cucina con la Piante selvatiche"..Idem,, pg. 60)

 

Pasticcio di Polenta e Amaranto

350 gr di polenta integrale di mais, 1 lt di acqua salata, 2 gambe di sedano a fettine, 2 scalogni tagliati ad anelli, 1 cipolotto tagliato ad anelli, 1 cucchiaio di burro chiarificato, 1 cucchiaio di farina bianca, 100 ml di acqua, 100 ml di vino bianco 1 cucchiaio di brodo vegetale in polvere, 120 gr di zucca densa tagliata a listarelle, 300 gr di foglie di amaranto tritate grossolanamente, 2 pomodori a fette. 150 gr di formaggio d'alpeggio tagliato a cubetti

Per la polenta: Inn una pentola dai bordi spessinportare a ebollizione l'acqua e versare a cascata la farina sbattendo forte con un frullino per evitare grumi; coprire e rimestare di tanto in tanto con un mestolo di legno; cuocere per un'ora, stendere su una teglia uno strato de 1 cm di altezza e porre in un contenitore quadrangolare, coprire per raffredare.

Verdure: In una padella soffiggere le verdure: sedano, scaglioni, cipolotto) a lungo e adagio fino a caramellarle. Spolverare il soffritto e  etostare per un minuto, togliere dal fuoco. Agiungere l'acqua e il vino rimestando bene e riportare lentamente a ebolllizione. 

Unire a la vellutata: brodo, zucca e cuocere per altre 7 minuti. In una pirofila imburrata riporre a strati delle fette di polenta, alternandole all'amaranto, formaggio e pomodoro.

Cospargere la pirofila e infornare per 30 minuti a 190°

 

(Tratto da:"mia cucina con le piante selvatiche..." Idem, pg.94)

Burro alle Ortiche

15o gr di burro ammorbidito, 1 cucchiaino di senape, 1 cc di sale marino alle erbe, 2-3 manciate di foglie di ortica

 

Sbattere il burro con una forchetta per 5 minuti.

Agiungere e mescolare bene la sale,il senape e  le foglie asciugate e ben trittate con un coltello ben affilato.

Servire subio su fette di pane o cracker.

 

(Tratto da "La mia cucina con le piante selvatiche"...Idem, pg. 50)

 

Sciroppo di viola con panna cotta

Per lo sciroppo: 1 l di fiori di viola mammola, 300ml  de vino bianco, 700 ml di acqua fredda, 1 cucchiaio di zucchero bianco, alcuni graneli di sale, 1 kg di zucchero bianco, 20 gr di acido citrico. Una manciata di fiore di viola

Mescolare tutto a freddo in un vaso con coperchio, ricoperto al esterno di carta stagnola in modo che non entri la luce; lasciar riposare pern 4-7 giorni, rigirando di tanto in tanto, poi filtrare e strizzare i fiori. Mettere il succo ottenuto in una pentola. Incorporare il kg de zucchero e portare a bollore rimestando per scioglere lo zucchero, cuocere il menor tempo possibile. Agiungere il acido citrico e lasciar scioglere e versare in bottiglie scure. Conservare in luogo fresco e buio. Consumarlo preferibilmente entro l'inverno.

Per la panna cotta: 500 ml di panna, 1/2 cucchiaino di polvere di agar agar, 1 cucchiaio di miele di robinia, 1 punta di coltello di vaniglia in polvere

Porre tutti gli ingredienti in una pentola capace e rimestando portare a bollore.; abassare la fiama e cuocere per 4-5 minuti, rimestando speso. Versare in ofrmmine individuali, coprire con la pellicola e mettere in frigo per diverse ore, avendo cura di non scuotere la massa mentre si rapprende, Per servire tenere la formina a testa in giu e con un coltello far entrare un po' d'aria tra la forma e il budino: questo scivolerà da solo. Servire con lo sciroppo. Decorare i piatti e servire

(Tratto da: ""La mia cucina..." Idem, pg. 118)